week end di primavera - riccione

il pedale a riccione - week di primavera 25-29 aprile 2024

1° giorno giovedì 25 aprile – Km 67 dislivello m. 714

Il gruppo è arrivato in hotel nella mattinata in orari differenti, il viaggio per alcuni è stato rallentato da code presso Bologna, ma alle 12,30, post assegnazione camere, tutti a tavola per un breve “lunch”. A seguire, alle ore 15 il gruppo è partito per la prima pedalata che come di consuetudine si è svolta sui crinali delle colline di Gabicce Monte, per poi scendere a Pesaro, a seguire altra risalita verso Gradara e da lì a “testa bassa” verso Riccione per non arrivare in ritardo al rifresco di benvenuto offerto dall’hotel. Ritardo che non è stato scongiurato dato che al rinfresco ci si è presentati 20 minuti dopo rispetto all’orario stabilito, a quel punto inevitabili sono partiti i rimproveri delle compagne, ma nonostante tutto è finita con “piadeine” e prosecco!

 

2° giorno venerdì 26 aprile – Km 116 dislivello m. 1.493

Sveglia alle 7, ricca colazione e nonostante il meteo molto incerto alle 9,00 si parte con meta programmata la sera antecedente per il gruppo “muscolari” dal nostro cartografo Giovanni Ghezzi. Dopo aver attraversato Tavullia e Montecchio si arriva ad Urbino dove il gruppo sosta per una meritata pausa caffè, poi si è ripartiti affrontando l’inedita e tosta salita di Auditore e dopo il passaggio a Mercatino Conca ci si è diretti verso Riccione per il rientro in l’Hotel.

Il gruppetto dei “motociclisti” composto da Cico e Claro, con alla guida Natali Francesco (ciclista classico), indeciso sul da farsi per il meteo è partito a metà mattinata, pedalando in senso inverso lungo il percorso del giorno prima per poi ritornare in hotel con una spruzzatina di pioggia. Per il gruppo di Urbino il meteo invece è stato clemente, temperatura fresca ma niente pioggia che invece aveva colpito Riccione…tutti asciutti “che culo”!!

 

3° giorno sabato 27 aprile – Km 120 dislivello m. 1.862

Anche oggi al risveglio il meteo è sempre più incerto, ma come dice il nostro motto: ”con la pioggia o la tempesta…il Pedale non si arresta!!!”, pertanto partenza anticipata alle ore 8,30 con meta Carpegna e salita fino al famoso Cippo di Pantani.

Dopo soli 2 Km inizia a cadere una fitta pioggia che crea nel gruppo il dubbio se proseguire o ritornare in hotel, dopo un po' di indecisione si prosegue e fortunatamente più si procede verso l’interno la pioggia termina e le strade ritornano asciutte. Con una buona andatura si sale fino a Carpegna e, post pausa caffè, alcuni di noi stanchi e con meno gamba rinunciano alla scalata del Cippo Pantani e tornano direttamente in albergo.

Pochi intrepidi (6) continuano e conquistano con grande soddisfazione la vetta del Cippo Pantani, dove le foto di rito come è ovvio che sia si sprecano. Sulla via del ritorno il nostro neo pensionato “usurante-gravoso” Giampy, ancora ebro per l’impresa, con la testa bassa e a tutta era alla guida del gruppo durante il rientro, ma ad un certo punto a furia di scendere e scendere ha trascinato il gruppo per alcuni chilometri lungo una strada sbagliata. Alcuni compagni di avventura mossi dal dubbio si sono fermati, ma lui imperterrito ha continuato in solitaria a scendere e solo il buon Marcello, certo che Giampy si disperdesse tra i monti dell’appennino, lo ha recuperato e riportato in salita sulla retta via.

A quel punto “locomotiva” Marcello ha preso le redini del gruppo per il rientro in hotel, senza mai scendere al di sotto dei 40 Kmh…tutti dietro e zitti!!!

 

4° giorno domenica 28 aprile - Km 99 dislivello m. 568

Meteo finalmente perfetto…sole!!!

Partenza alle 8,30 ed al gruppo muscolare si sono aggiunti i due motociclisti Cico e Claro, rimasti senza guida in quanto Natali è già rientrato a Bergamo. Il percorso, sempre proposto dal nostro Ghezzi, è Sant Arcangelo di Romagna con pausa caffè al culmine della inedita salita di 6 Km a Longiano (bellissimo borgo). Il rientro è stato “periglioso”, tra saliscendi, varie deviazioni e una foratura ci siamo persi e dispersi, ma come sempre prima o poi, soli (Cico) o accompagnati si ritorna a casa.

 

5° giorno lunedì 29 aprile – Km 48 dislivello m. 503

Ultima tappa e a ranghi ridotti (7), alcuni di noi sono già rientrati la domenica, purtroppo con lunghe code e tante ore in auto. Il percorso è breve perché si deve rientrare in hotel alle ore 11 per caricare le bici e dopo l’ultimo pranzo bisogna rientrare a casa. Pertanto si decide di ripercorrere la tappa del primo giorno, ovvero Gabicce Monte e Gradara con relativa pausa caffè. Tutto è andato per il meglio, il soggiorno e il trattamento dell’hotel è stato come sempre eccellente, la compagnia ottima, abbiamo pedalato per 5 giorni e le nostre signore, anch’esse soddisfatte, hanno effettuato delle belle passeggiate utilizzando spesso le carte di credito…ALLA PROSSIMA!

 

Pagani Giovanni 30 aprile 2024