
Domenica 3 agosto si è svolta la tappa che prevedeva la scalata al Passo San Marco dal versante bergamasco, con partenza da Brusaporto per un totale di 140 km e un dislivello di circa 2.100 metri.
La giornata inizia con il messaggio di Felice nel gruppo whatsapp che recita: “Ciao io passo”.
Ma quale passo? Non il San Marco evidentemente, perché alla partenza non si presenta!
Si parte alle ore 7,30 con una temperatura più da inizio Ottobre che da inizio Agosto, infatti, i temporali dei giorni precedenti hanno rinfrescato (un po' troppo…) l'aria, tanto è vero che ai quasi 2.000 metri del passo sono previsti in giornata al max 12 gradi!
L'avvicinamento all'attacco della salita avviene con andatura regolare, seppur con sporadiche “flobertate” che fanno solo danno, poiché il grupp(etto) ad un certo punto si fraziona in 3 parti.
Dopo aver riguadagnato la lucidità per un attimo persa ci si ricompatta e si procede regolari fino ad Olmo al Brembo, dove si fa sosta per un meritato caffè.
Inizia la salita e, come è giusto che sia, ognuno procede con la propria andatura (per Giampy “ol pàs dela àca”), la temperatura è bella fresca e ai meno 4 km dalla vetta, dove la fatica si fa già sentire di suo, ci si mette pure il vento a rendere più complicate le cose.
Alla spicciolata tutti arrivano al traguardo e quando domi salite dure come questa la soddisfazione è tanta e la si può leggere negli occhi.
Complimenti a tutti!
Foto di rito e giù in discesa fino a Olmo al Brembo, dove stavolta ci si ferma per mettere le gambe sotto il tavolo per assaporare i piatti della cucina locale.
Si riparte per il rientro verso casa che si svolge a velocità sostenuta, la strada in leggera discesa aiuta però le gambe bisogna sempre farle girare.
Si arriva a Brusaporto alle ore 15,45 senza alcun intoppo, si chiude così una bella giornata trascorsa in un clima di amicizia e impegnati a faticare per fare ciò che ci piace: pedalare!
Di seguito le foto e i video della giornata: foto/video
A presto in bici!